Le Cinque Virtù del praticante

Nella filosofia Taoista le Cinque Virtù sono associate ai 5 MOVIMENTI degli elementi della Medicina Classica Cinese.

BENEVOLENZA

Le azioni sono determinate dall’elemento Legno, il cui organo è il fegato.
Quando un’azione è compiuta per aiutare qualcuno, normalmente ci si aspetta un riconoscimento e che qualcosa venga fatto in cambio per noi.
Se l’azione viene svolta per sè stessa, perchè la si considera giusta, senza aspettative di ritorno, allora diviene virtù.
Nella filosofia Buddista la Benevolenza è chiamata COMPASSIONE

RETTITUDINE (YI)

E’ legata nel Taoismo all’elemento Fuoco, il cui organo è il cuore.
E’ la virtù di essere di parola, di mantenere gli impegni assunti.
E’ quello che noi occidentali chiamiamo INTEGRITA’, ONORE.

LEALTA’ (ZHONG)

E’ l’evoluzione della rettitudine-fuoco applicata all’elemento Terra quindi nei confronti di un’altra persona.
L’organo relativo alla terra, è la milza.
La lealtà permette di ottenere l’ordine, inteso come rispetto degli uni con gli altri.
Qualsiasi società necessita di questo atteggiamento.

RISPETTO (HOU)

L’elemento Metallo, il cui organo associato è il polmone, permette di attuare il rispetto.
E’ virtù il rispetto senza aspettative di ritorno.

FIDUCIA – FEDE (XIN)

E’ la consapevolezza di aver imparato dal proprio Maestro e di poter attuare i suoi insegnamenti per sviluppare il proprio talento.
Si utilizza l’elemento Acqua, il cui organo è il rene, per dissipare la paura di non farcela: le paure risiedono nell’elemento acqua.